Attività - Targa Jean Giono - Carlo Bo (1988)
Nel 1988 la Targa è assegnata a Carlo Bo. Senatore a vita della Repubblica, decano dei Rettori d'Università italiana e scrittore fra i più ascoltati d'Europa, è nato a Sestri Levante nel 1911. Mentre segue gli studi universitari a Firenze inizia la collaborazione alle riviste fiorentine del tempo: "Il Frontespizio", già nel 1935, "Campo di Marte", "Letteratura".
Il suo saggio Letteratura come vita del 1938 era un manifesto di cultura, da molti considerato la dichiarazione dell'ermetismo. Gli anni della prima maturità sono carichi di novità e ricchi di provocazioni intellettuali: Jacques Rivière (1935), Delle immagini giovanili di Sainte-Beuve (1936), Otto studi (1939), Lirici spagnoli (1941), La poesia di Juan Ramòn (1941), Lirici del `500 (1941), Bontempelli (1943), Bilancio del surrealismo (1944), In margine a un vecchio libro (I945), Diario aperto e chiuso (1945), L'assenza, la poesia (1945).
Bo giunge a Urbino nel 1938, per insegnare Lingua e letteratura francese, diventa straordinario di Lingua e letteratura francese e nel 1947 viene eletto Magnifico Rettore della libera Università degli Studi di Urbino; viene sempre riconfermato in questa carica. Scrive tra il `46 e il `54: Nuovi studi (1946), Saggi per una letteratura (1946), Carte Spagnole (1948), Madame Bovary (1953), Antologia dei poeti negri (1954).
Negli stessi anni Carlo Bo ha collaborato alle maggiori riviste culturali, ha tenuto per anni la rubrica dei libri nella "Fiera letteraria", ha collaborato per anni a "La Stampa", poi all'Euro-peo, quindi al "Sabato" e a "Gente". Dal 1963 ha collaborato al "Corriere della Sera". I grandi premi letterari godono del prestigio, della sua presidenza o presenza in giuria.
Anche i riconoscimenti non tardano a venire: Ufficiale della Legion d'Onore Francese, Gran Croce della Repubblica Italiana; tante Accademie, Onorificenze prestigiose. Carlo Bo non le pubblicizza. Tiene alla sua immagine di sempre, tutta rivolta all'essenziale che si esprime nei grandi libri degli ultimi venti anni: Scandalo della speranza (1957), L'eredità di Leopardi (1964), Siamo ancora cristiani (1964), La religione di Serra (1967), Aspettando il vento (1976), Don Mazzolari ed altri preti (1979), Sulle tracce del Dio nascosto (1984), Solitudine e carità (1985).
Le brevi note biografiche sono limitate al periodo precedente l'assegnazione della Targa Elenco Premiati